Sul sito della diocesi, la Caritas pubblica mensilmente i dati relativi alle donazioni ricevute. Sono numeri consistenti che permettono di garantire una sostenibilità di lungo periodo all’Emporio dove vengono aiutati fino a 129 nuclei familiari della città.
Le stime sono redatte secondo i più basilari criteri di statistica: è sufficiente moltiplicare i numeri dei prodotti ricevuti (a volte in litri, a volte in kg, a volte in pezzi a seconda di quanto sia più facile) per i prezzi al consumo Istat.
Secondo i calcoli della Caritas diocesana, la stima del valore economico dei prodotti ricevuti da aprile 2023 a marzo 2024 raggiunge la cifra di 12.500 euro, quindi più di 1.000 euro al mese.
Non solo sostenibilità.
Fra Galdino garantisce infatti all’Emporio di poter «allargare» la propria offerta di prodotti. Questa struttura infatti garantisce il proprio paniere di spesa grazie a tre principali canali: l’adesione al programma europeo Agea Fead (la comunità europea stanzia annualmente fondi per garantire esclusivamente prodotti alimentari alle persone indigenti), i fondi 8xmille della chiesa cattolica destinati alle opere di carità (i progetti 8xmille finanziati da Caritas Italiana sono destinati esclusivamente ad avviare le opere, per cui hanno una durata di tempo limitata: l’Emporio, per esempio, ha ricevuto fondi nel biennio 2021 – 2022) e appunto le donazioni da parte di privati, in particolare grazie a chi aderisce a Fra Galdino.
Quest’ultimo, inserendo tra i beni richiesti mensilmente anche prodotti per l’igiene (carta igienica, detersivi, lavapiatti, shampoo e bagno schiuma ecc…) permette di offrire quindi un paniere maggiormente completo.