Carissimo e reverendissimo padre abate, carissimi monaci, ben tornati!
Finalmente di nuovo con noi, in cammino verso il Signore che oggi manda il suo Spirito a rinnovare la terra, a ricreare e rendere nuovi i nostri giorni che invecchiano finché l’uomo non li consegna a Lui che fa nuove tutte le cose.
prosegue nel file allegato