Carissimi , a tutti il mio più cordiale e affettuoso saluto: “la grazia del Signore nostro Gestì Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi’.
Un saluto che è augurio di comunione con il Signore che incontriamo nella celebrazione dei Sacramenti come ci dice, in una esclamazione di gioia ed esultanza, il santo vescovo di Milano Ambrogio: “O Cristo, ti incontro nei tuoi Sacramenti’, quasi eco di un’altra esclama¬zione, quella di sant’Efrem Siro: “Nei tuoi Sacramenti, o Cristo, ogni giorno ti abbracciamo” (Sermone 3).
Effettivamente, come ci ricorda san Leone Magno, “ciò che era saliente e significativo nella vita di Cristo è confluito nelle celebrazioni sacramentarie” (Sermone 74,2).
Questa verità meravigliosa chiama ciascuno di noi ad un impegno serio e generoso nella preparazione e celebrazione dei Sacramenti. Preparazione che si realizza soprattutto nell’a¬scolto della Parola, celebrazione che è presenza attenta, puntuale, attiva soprattutto alla S.Messa domenicale e poi nelle altre occasioni che danno vita, consistenza e significato al nostro essere cristiani.
Solo se incontreremo il Signore saremo capaci di servire quanti vivono accanto a noi e con loro potremo costruire situazioni di accoglienza, di reciproco aiuto, situazioni fondate sulla verità, che danno vita, gioia, speranza.
Se ci fonderemo in Cristo, se ci innesteremo in Lui, daremo frutti che soccorreranno i fratelli nella loro fame, sete, nudità.
Soccorsi noi da Cristo saremo capaci di soccorrere.
Diversamente, le nostre miserie e povertà, contrabbandate, mascherate, truccate, non aiuteranno nessuno, anzi rallenteranno terribilmente il tempo della giustizia e della pace.
Celebriamo la Santa Pasqua con propositi di bene nella carità di Cristo Signore, il Crocifisso Risorto.
Queste celebrazioni pasquali siano per ciascuno di noi sorgente di riconciliazione da attingere nell’ascolto della sua Parola, nell’incontro con Lui nei Sacramenti, nel cammino sulla via della Verità e della Vita che Gesù è venuto a indicare agli uomini per la loro salvezza.
Padre di misericordia
per amore del tuo diletto Figlio
venuto nel mondo a cercare e a salvare chi era perduto
presta ascolto alle nostre invocazioni:
concedi a chi ti cerca la gioia di incontrarti
a chi ha peccato la grazia del perdono,
a chi ti è fedele di crescere nella sapienza evangelica.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
A tutti il mio augurio di una Santa Pasqua
+ Carlo, vescovo