La Croce dei Giovani richiama il primo simbolo delle Giornate Mondiali della Gioventù: la Croce pellegrina, che nei mesi precedenti alla GMG accompagna i giovani nelle realtà in cui vivono. Anche i giovani della nostra diocesi hanno una Croce della GMG, un segno di fede che li guiderà fino all’incontro dei giovani provenienti da tutto il mondo con papa Francesco a Lisbona.
Venerdì 26 maggio, la Croce arriverà nel continente per proseguire il cammino. Sarà un’occasione di preghiera e di adorazione davanti alla Croce nei vari vicariati. Certamente sarà un momento celebrativo con i nostri giovani, ma anche un’occasione di preghiera e di riflessione per gli adulti, soprattutto per chi accompagna i nostri giovani nel loro cammino di fede.
La Croce dei giovani sarà accompagnata dalla reliquia del Beato Carlo Acutis, uno dei patroni scelti per la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. L’inizio di questo cammino sotto la sua protezione, è un segnale di speranza, crediamo che la figura di un giovane mancato pochi anni fa e già dichiarato beato, sia di esempio per la vita di Fede dei giovanissimi.
Chiediamogli di accompagnarci nel cammino che stiamo iniziando e di indicarci la strada, in particolare insegnandoci l’amore all’Eucaristia, così che anche noi impariamo sempre più a metterla al centro della nostra vita, come ha saputo fare lui.