Apostolato del Mare

E’ dal 1975, che i cristiani impegnati nell’Apostolato del Mare, nell’accoglienza dei marittimi nei vari porti sparsi per il mondo, promuovono ogni anno una giornata per far conoscere, a un più vasto pubblico, il lavoro di milioni di persone che trascorrono buona parte della loro vita sulle navi. Un lavoro, quello dei marittimi, del quale tutta l’umanità, che produce o che consuma, ne trae beneficio. Questo lavoro non consente alle persone che ad esso si dedicano di vivere le normali relazioni umane di chi vive in terraferma con tutti i vantaggi di cui solo che vive per mare comprende il valore.
La Domenica del Mare che è celebrata la seconda domenica di luglio, in tutto il mondo, rappresenta una grande opportunità per dare voce a chi ne ha poca, per dare un volto ai cinque milioni di marittimi che transitano nei nostri porti e riconoscere una dignità al loro lavoro, sollecitando anche per loro l’applicazione di convenzioni internazionali che tendono a tuttelare i più elmentari diritti della gente del mare.

L’Apostolato del Mare Italiano negli anni ha promosso e favorito il sorgere delle “Stella Maris” nei porti più importanti, per realizzare un servizio doveroso di attenzione a questi marittimi e alla singolarisisma condizione che vivono. “La Chiesa, nella sua sollecitudine materna, da oltre novant’anni offre la sua assistenza pastorale alla gente del mare attraverso l’Opera dell’Apostolato del Mare. Ogni anno migliaia di marittimi vengono accolti, nei porti, presso i Centri Stella Maris, luoghi unici dove i marittimi sono ricevuti con calore, possono rilassarsi lontano dalla nave e contattare i propri familiari utilizzando i diversi mezzi di comunicazione messi a loro disposizione”  (dal Messaggio della Giornata)
 
MESSAGGIO per la Giornata del Mare 2014

7 Luglio 2014

condividi su