A tutti il mio più cordiale benvenuto nella nostra terra di Maremma e dell’Elba.
Una terra benedetta e ospitale, una terra che sembra sorridere, in modo amichevole e invitante, a un mondo frettoloso e disorientato.
Il nostro tempo chiassoso ed estroverso non riesce poi ad essere così accogliente come vorrebbe farci credere.
Pur bussando alle tante solitudini, rimane troppo spesso fuori della porta cocciutamente chiusa.
La nostra gente, con l’amorevole complicità di tanta bellezza, si equipaggia di nuovo per offrire, a quanti vengono nella nostra terra, momenti di refrigerio. Un tempo capace di rigenerare e ricreare, dopo un anno stracolmo di giorni cadenzati da troppa grigia stanchezza e da tanta fatica spesso anonima e infruttuosa, il corpo , il cuore e la mente.
Come desidereremmo che questa vostra vacanza fosse occasione anche di sempre nuove e preziose e fraterne amicizie.
Le severe terre di Maremma, le particolari e graziose insenature e scogliere dei nostri litorali raccontano, a quanti si fanno attenti ascoltatori, le meraviglie del Creatore.
Gli antichi borghi, poi, quasi aggrappati alle nostre Chiese, con i robusti palazzi e i ricchi musei che custodiscono la fatica e la genialità di tanti uomini e donne che vivacizzarono il nostro ieri, lasciandoci una preziosa eredità, ci offrono motivi di una più profonda conoscenza della nostra civiltà, per una serena e fruttuosa meditazione sul cammino dell’umanità, mentre ci raccontano del fluire e correre del tempo , aiutandoci a rientrare in noi stessi e acquietarci.
Il tutto concorre poi a un vivace e salutare rinnovamento per ritornare lietamente al nostro quotidiano.
A tutti il mio più caro e fraterno benvenuto.
Una terra benedetta e ospitale, una terra che sembra sorridere, in modo amichevole e invitante, a un mondo frettoloso e disorientato.
Il nostro tempo chiassoso ed estroverso non riesce poi ad essere così accogliente come vorrebbe farci credere.
Pur bussando alle tante solitudini, rimane troppo spesso fuori della porta cocciutamente chiusa.
La nostra gente, con l’amorevole complicità di tanta bellezza, si equipaggia di nuovo per offrire, a quanti vengono nella nostra terra, momenti di refrigerio. Un tempo capace di rigenerare e ricreare, dopo un anno stracolmo di giorni cadenzati da troppa grigia stanchezza e da tanta fatica spesso anonima e infruttuosa, il corpo , il cuore e la mente.
Come desidereremmo che questa vostra vacanza fosse occasione anche di sempre nuove e preziose e fraterne amicizie.
Le severe terre di Maremma, le particolari e graziose insenature e scogliere dei nostri litorali raccontano, a quanti si fanno attenti ascoltatori, le meraviglie del Creatore.
Gli antichi borghi, poi, quasi aggrappati alle nostre Chiese, con i robusti palazzi e i ricchi musei che custodiscono la fatica e la genialità di tanti uomini e donne che vivacizzarono il nostro ieri, lasciandoci una preziosa eredità, ci offrono motivi di una più profonda conoscenza della nostra civiltà, per una serena e fruttuosa meditazione sul cammino dell’umanità, mentre ci raccontano del fluire e correre del tempo , aiutandoci a rientrare in noi stessi e acquietarci.
Il tutto concorre poi a un vivace e salutare rinnovamento per ritornare lietamente al nostro quotidiano.
A tutti il mio più caro e fraterno benvenuto.
+ Carlo, vescovo
Per chi fosse interessato è possibile collegarsi al servizio di PARROCCHIE MAP: http://www.pmap.it/parrocchiemap/consultazione/index_pm.jsp?id_diocesi=190
dove è possibile consultare tutto l’elenco aggiornato delle celebrazioni eucaristiche della Diocesi.