Convegno catechistico Diocesano
Massa Marittima, 27 settembre 2011
Portoferraio, 30 settembre 2011
Al di sopra di tutto la carità.
Tutta la sostanza della dottrina e dell’insegnamento deve essere orientata alla carità che non avrà mai fine. Infatti sia che si espongano le verità della fede o i motivi della speranza o i doveri della attività morale, sempre e in tutto va dato rilievo all’amore di nostro Signore, così da far comprendere che ogni esercizio di perfetta virtù cristiana non può scaturire se non dall’amore, come nell’amore ha d’altronde il suo ultimo fine. [Catechismo Romano, Prefazione 11].
Dio, infatti, è per definizione amore: Deus est Caritas.
E perciò vivere l’amore è dire Dio al mondo.
Ma come possiamo vivere l’amore? E soprattutto l’amore vero?
Intanto dobbiamo premettere che l’amore non è da noi, ma lo dobbiamo ricevere, dobbiamo andare alla sorgente dell’amore, e questa sorgente è scaturita dal costato di un uomo crocifisso sul Monte Calvario: Gesù Cristo, il Figlio di Dio benedetto.